domenica 20 dicembre 2009

il karma contro il Salvatore

karma è un termine sanscrito (traducibile come "azione, agire") che indica il principio vitale di causa-effetto, secondo il quale ogni azione provoca una reazione.
Per gli induisti, secondo il principio del karma le azioni del corpo, della parola e dello spirito sono insieme causa e conseguenza di altre azioni: niente è dovuto al caso. Se si produce sofferenza o si interferisce con il Dharma(la legge naturale che regola la vita di tutti gli uomini) si produce karma negativo; se si fa del bene, si produce karma positivo. Nella vita corrente, o nelle vite successive, si dovrà pagare o essere ripagati per le azioni compiute.


Fin da piccoli l'educazione cattolica ci insegna che c'è un Dio, più grande di noi e notevolmente più potente di noi, che per tutti ha un progetto, che non ci è dato conoscere, e che noi per questo Dio siamo solo una minuscola parte di un disegno più grande. Tutte le cose concorrono al bene. Sarebbe bello crederci, se non fosse per le guerre, le malattie, i bambini che sono costretti a lavorare fin dall'infanzia, i film di Natale e tutti quelli sull'antica Roma, le canzoni di Tiziano Ferro e il Salento. Certo, a pensarci bene potremmo trovare un lato positivo in tutte queste cose: la guerra arricchisce ancora di più il paese più potente del mondo, con buona pace dei soldati morti e delle loro famiglie; le malattie fanno molto felici i medici e le case farmaceutiche, e volendo anche i malati, pur soffrendo, possono godere di un po' di riposo; i bambini che cuciono i palloni per 12 centesimi al giorno rendono felici tanti bambini ricchi che con quei palloni giocano, e sognano un futuro da calciatori ancora più ricchi; i film di Natale, anche se saltuariamente(molto saltuariamente) ci regalano risate e piccole pillole di felicità; il Salento sarà anche una terra piena di persone orribili, ma con un mare da favola e una cultura per la musica che altrove non c'è.
Bisogna sforzarsi un po' di più per trovare un lato positivo nelle canzoni di Tiziano Ferro, ma tant'è.

Certe volte sono davvero convinto che bisognerebbe credere nel karma, e ne ho le prove: il presidente del Milan ha inflitto tanta, tanta sofferenza in tutto il popolo italiano(anche solo dicendo di essere il migliore presidente degli ultimi 150 anni) e un pazzo gli ha tirato un soprammobile sul naso; George W. Bush Jr. ha vinto le sue prime elezioni presidenziali in maniera alquanto discutibile, ed è diventato il presidente più odiato della storia degli Stati Uniti d'America; Luciano Moggi manipolava risultati, arbitri, calciatori e partite, ma è stato scoperto e (si spera) continuerà a pagare per quello che ha fatto; Andrea Bocelli è cieco dalla nascita, ma ha una delle più potenti e strabilianti voci del mondo. Si potrebbe continuare quasi all'infinito, ma il concetto espresso è uno solo: credo che una religione (ed una filosofia) che premia il bene e punisce il male sia molto più "cattolica" di una che giustifica il male che ricevi con il bene di qualcun altro. E non sono un eretico. Credo in San Nicola, protegge chiunque creda in lui, protegge i bambini, protegge le donne in età da marito, e anche in questo caso ne ho le prove. Ma non riesco a credere in un Dio che ha deciso fin dalla mia nascita cosa ne sarà di me. Preferisco pensare che sono in grado di costruirmi il bene, facendone ad altre persone.
e, credetemi, il karma non si smentisce mai...



(So che questo discorso non ha una conclusione ed è inutile, ma avevo bisogno di scriverlo. chissà, forse sta per capitarmi qualcosa di terribile: il karma dovrà punirmi per inflitto al mondo questo ennesimo orrore, oltre alle canzoni di tiziano ferro....ehehehe)

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