Karl Marx, Vasco Rossi, Alessandro Baricco, Bill Gates, Jose Mourinho, Phil Jackson, Gianni Brera, Antonio Cassano: geni indiscussi...assolutamente
Alfredo di Stefano, Edison Arantes do Nascimento Pelè, Diego Armando Maradona, Michel Platini, Johann Crujiff, Antonio Cassano: gente che ha sempre considerato il pallone come il proprio migliore amico
Mio nonno, mia nonna e Antonio Cassano: barivecchiani doc che sanno tutto quello che c'è bisogno di sapere per vivere alla grande, e lo hanno imparato per strada, mica a scuola.
Il filo conduttore?? Antonio Cassano, nato a Bari il 12 luglio 1982, cresciuto con un pallone da calcio(quando andava bene, sennò ci si arrangiava) tra i piedi, un campione indiscutibile, un calciatore fantastico, un uomo che ha sempre vissuto come ha voluto, luci e ombre, giocate da urlo e cassanate. E ora anche scrittore e creatore di aforismi alla Oscar Wilde.
Dopo aver effettuato l'acquisto del secolo e averlo letto in più o meno 32 secondi, ho deciso di divulgare le perle di un barese che ha capito tutto della vita.
- Il mio primo allenatore mi diede la maglia numero 10, dicendo solo: "Fai quello che vuoi". Un genio della panchina
- Non ho mai trovato un oggetto perfetto come il pallone. Anzi, in realtà un'altra cosa ci sarebbe
- Se sei ricco ci sarà sempre qualcuno pronto a venire a cena con te. Se sei povero già riuscire a mangiare può essere un'impresa
- Ragazze, diffidate degli uomini a cui non piace il calcio:sicuramente hanno qualche difetto. (io lo dico sempre)
- Un terrone può vivere ovunque, un figlio di papà no
- Rino Gattuso è terrone come me. Anche se noi a Bari Vecchia, diciamolo, siamo molto più avanti
- Io sono maleducato. E a volte perdo il controllo. Ma una qualità ce l'ho. Me ne fotto se sei presidente o barista, onorevole o spazzino. Per me conta quello che hai dentro. (solo noi baresi la pensiamo così)
- Lecce è una città bellissima. Ma io rimango un barese anti-leccese (Anto' ti amo!!!!!!)
- Lo striscione "Amo le cassanate" mi commuoveva. Che ci vuole ad amarti perchè sei figo, perfetto, splendido? Ma se ti amano per le cazzate che fai, allora è vero amore.
- Non fingere di essere qualcuno che non sei. Dopo un po' se ne accorgono tutti-
- A Bari vecchia mentre giocavo spesso volavano le pallottole. Posso avere paura dei fischi??
- Non c'è nulla che vale il momento della doccia dopo una vittoria (mo adaver)
- Nessuna maglia vale la gioia di giocare in piazza a torso nudo
- Un panzerotto con pomodoro e mozzarella non ti cambia la vita, ma la migliora
- Andare a letto con una donna è una cosa che si può facilmente ripetere. Segnare un gol al derby al 90° no. Per cui tra le due scelgo la seconda....Se riesci a combinare le due cose, comunque...Cosa c'è di meglio di un gol decisivo al derby, all'ultimo minuto, sotto la sud, in una partita che non dovevi nemmeno giocare, dopo che hai passato la notte con una strafiga?Nulla, appunto
- La maglia del Bari non si batte
- Se fanno un triangolare Bari-Samp-Italia gioco mezz'ora in ciascuna
- Un diamante è per sempre, dicono. Un orecchino da cinquantamila euro, invece, si può perdere in spiaggia e farti incazzare per ore. Spero almeno che il mio orecchino l'abbia trovato un povero. Ma sarà stato sicuramente un miliardario brutto, con la panza e tifoso del Lecce
- Se al mattino quando ti svegli apri la finestra e vedi il mare, sei già un bel pezzo avanti
- Le macchine servono per andare veloci. I motorini per fare le impennate
- Non c'è nulla che valga come un pomeriggio al mare con la persona che ami o con i tuoi amici veri
- Ai tempi del Bari, a uno che mi stava veramente sulle palle, dopo l'ennesimo tunnel dissi: "Sei come tua madre, stai sempre con le gambe aperte". Mi scuso con la signora
- Una volta ho sognato di fare l'ingegnere. E' stato proprio un brutto incubo. (senza offesa per gli ingegneri)
- Una professoressa bona aumenta la voglia di studiare (già, è vero...)
- Per essere concentrati non bisogna essere tristi, anzi. Nello spogliatoio del Manchester United prima della finale col Chelsea c'era la musica a palla. Poi è arrivato il momento di spegnere la musica e pensare alla partita. Al ritorno nello spogliatoio c'era ancora la musica. E la Coppa
- Il fossato del castello di Bari dove giocavo a pallone tutti i giorni è meglio del Maracanà (è la pura verità)
- Il pesce è buono crudo e i crostacei si mangiano con le mani
- Uno di Bari Vecchia che parla il barese può imparare qualsiasi lingua. Claro che sì. Yes, very good...
- Qualche anno fa non consideravo proprio il codice della strada. Questo mi ha costretto a pagare qualche multa, è vero, ma mi ha anche dato la possibilità di diventare amico di quasi tutti i vigili urbani di Roma. E l'amicizia non ha prezzo.
- Il calcio senza tifosi non avrebbe senso. I tuoi che ti vogliono bene e quelli avversari che se la prendono con tua madre. Che derby sarebbe senza quelli del Genoa? (che serie A sarebbe senza poter prendere per il culo i conigli retrocessi??)
- Se Parigi teness u'mar, advend com'a Bar. 'Sti Champs-Elysees, per esempio, non sono male, ma vuoi mettere Piazza Chiurlia?? (parole santissime)
- Anche in Spagna esistono i terroni: prendete Sergio Ramos, quel grande difensore del Real Madrid con i capelli alla Renato Zero. Potrebbe tranquillamente essere nato al Rione Carbonara...
- Sono sempre stato prudente in macchina.Ma non ho mai capito bene a cosa serve quel pedale al centro, quello lì tra l'acceleratore e la frizione
- La mia bacheca??Uno scudetto in Spagna, una supercoppa in Italia e 6 bocciature tra la seconda e la terza media
- All'estero ho faticato. A un certo punto mi mancava il mio Paese. Ho capito che lì fuori era complicato tutto. Io sono italiano e terrone
- Il vespino a Bari si chiama "u motor" e generalmente si guida senza casco
- Finchè i panzerotti con la carne non faranno dimagrire, questo mondo non potrà dirsi veramente giusto
- Matarrese con la mia cessione ha fatto i miliardi. Mi aveva promesso un sacco di regali. L'unica cosa che mi ha regalato davvero è stata la Golf Gt nera. Presidè, l'avrai pure comprata a rate(quel ricottaro)
- Guidare alle 3 di notte con due telefonini in mano inviando sms e senza tenere il volante aumenta lievemente le possibilità di andare a sbattere
- Io, lo sapete, la mattina dormo. Se mi svegliate alle 9 mi offendo proprio, alle 10 mi incazzo, alle 11 mi girano, a mezzogiorno si comincia a ragionare. All'una va bene. Facciamo l'una e un quarto
- Io andavo al Liceo Classico. E' lì che ho conosciuto Checco Zalone. Mica dentro, però: ci vedevamo lì davanti e prendevamo per il culo quelli che entravano
- Un'esperienza a Bari Vecchia è essenziale nella vita di ogni persona
- Essere terrone significa essere perfetto, saper vivere nella ricchezza e nella povertà, parlare con la brava persona e con il delinquente
- Se proprio vuoi fare una curva stretta a 180 all'ora, almeno non tenere il volante con la gamba...E nemmeno con due, trimone...Devi usare le mani
- Le donne sono già creature meravigliose, non gli si può mica chiedere di saper guidare bene o capire il fuorigioco...
- Se urli, gesticoli, vivi per strada e non resisti a calciare un pallone che ti passa accanto, forse non lo sai, ma sei nato a Bari Vecchia
- Nessuno scudetto vale l'emozione della tua curva che grida il tuo nome
- 5000 tifosi del Bari che urlano il mio nome a Marassi, e mescolano le bandiere con quelle della Samp: sono proprio un uomo fortunato
- Il riscaldamento in campo a Marassi è qualcosa di sacro. Parte la canzone e comincia lo spettacolo. Il cielo è sempre più blu
- Contano le persone con cui stai, non il vino che bevi. Me ne fotto dello champagne, se mi piaci posso brindare anche con il chinotto
- Mi piacciono i boati, il rumore degli spari, i vetri che si rompono, la gradinata che comincia a cantare, il rumore della campanella della ricreazione: tutto ciò che fa casino...
- Bari è una città dove l'accento cambia da una parte all'altra del Corso. Certe cose non si possono spiegare con le parole. Devi viverle
un filosofo....cazzo....
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